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09/09/2014

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SETTIMA DOPPIETTA MERCEDES

Clicca per Ingrandire Domenica 7 settembre si è corso il GP d’Italia sullo storico autodromo nazionale di Monza. Viste le caratteristiche del circuito, ormai uniche in Formula 1, le vetture motorizzate Mercedes partono favorite e le qualifiche non smentiscono le attese: pole a Hamilton, davanti a Rosberg, Bottas, Massa, Magnussen, Button e solo settimo il primo dei piloti non motorizzati Mercedes, ovvero Alonso. Seguono Vettel, Ricciardo, Perez e Raikkonen. Al via Hamilton scatta malissimo anche a causa di un problemino elettronico al sistema di gestione della partenza e viene superato da Rosberg, Massa e Magnussen (il danese a differenza di Hamilton è scattato benissimo).

Male anche Bottas che passa dalla terza alla decima posizione. Alonso invece scatta bene e attacca l’esterno, come Ricciardo, poi i due vengono stretti e addirittura Ricciardo è costretto a tagliare. Alonso è quindi ottavo alle spalle di Perez, ma nel corso del secondo giro attacca, supera il messicano e guadagna la settima posizione. Nella parte centrale del gruppo anche Bottas comincia la sua rimonta e supera Hulkemberg. Massa al quinto giro attacca Magnussen che gli è davanti e lo supera. Hamilton, appena alle spalle dei due duellanti, ne approfitta e supera Magnussen. Chilton salta sulla variante della Roggia e finisce contro le barriere: gara finita per lui.

Rosberg al nono giro arriva lungo alla staccata della prima curva e preferisce tagliare e non spiattellare la gomma in un bloccaggio. Hamilton attacca finalmente Massa all’esterno e lo passa. Molto corretto in questo caso il pilota brasiliano della Williams che non allarga la traiettoria su Hamilton. L’inglese con pista libera spinge al massimo e riduce giro dopo giro il distacco dal compagno di scuderia Rosberg. Bottas intanto continua la sua rimonta e supera Perez e Alonso nel corso del 16.mo giro, poi attacca con successo anche Button due giri dopo. Vettel è il primo a fermarsi ai box, al 19.mo giro, e monta gomme dure per arrivare fino in fondo. Bottas supera anche Magnussen mentre Raikkonen va anche lui ai box per le gomme dure.

Al giro 22 è il turno di Alonso e Magnussen che montano a loro volta gomme dure. Sosta ai box anche per Button al giro 23. Rientra davanti ad Alonso. Nel corso del giro 24 tocca a Massa cambiare le gomme e al giro successivo anche Rosberg e Bottas effettuano il cambio gomme. Hamilton cerca di approfittare della situazione e prova a spingere al massimo, ma il tempo sul giro non è granché e allora rientra ai box alla fine del 26.mo giro. Intanto Bottas, rientrato nel traffico, è costretto a rimontare di nuovo: supera Perez ed è ottavo. Nel corso del giro 30 Rosberg va di nuovo dritto come in precedenza e permette ad Hamilton di superarlo senza sforzo.

E arriva il primo ritiro stagionale per Alonso, tradito dall’affidabilità dopo 86 gare (un guasto sulla Ferrari non succedeva da Malesia 2010!). Magnussen manda largo Bottas, che lo aveva attaccato, e si becca 5 secondi di penalità da scontare o in un pit-stop o alla fine della gara. Button attacca Perez e lo passa. Il messicano non ci sta e controsorpassa la McLaren alla staccata della Roggia. Ne approfitta Ricciardo che al giro 40 inizia la sua rimonta personale e supera Button. Poi, alla staccata della Roggia, dopo una finta supera Perez e si lancia all’inseguimento di Vettel. Anche il quattro volte campione del mondo viene superato allo stesso modo di Perez e per Ricciardo è quinto posto assicurato.

Nel finale errore di Kvyat che sbaglia completamente la frenata alla prima variante e rischia di tamponare Raikkonen. Il russo dimostra grande abilità e riesce a riprendere la vettura evitando il muretto. Hamilton vince così il GP d’Italia 2014 davanti a Rosberg e Massa (il brasiliano mai prima di Monza sul podio da quando è andato via dalla Ferrari), quarto Bottas, davanti a Ricciardo, Vettel, Perez, Button, Raikkonen e Magnussen (che avrebbe chiuso settimo ma la penalità ricevuta lo fa scendere in decima piazza).

Stefano Tavaglione


ORDINE D’ARRIVO
1 L. Hamilton Mercedes 1:19:10.236
2 N. Rosberg Mercedes +3.1
3 F. Massa Williams +25.0
4 V. Bottas Williams +40.7
5 D. Ricciardo Red Bull +50.3
6 S. Vettel Red Bull +59.9
7 S.Perez Force India +62.5
8 J. Button McLaren +63.0
9 K. Räikkönen Ferrari +63.5
10 K. Magnussen McLaren +66.1
11 D. Kvyat STR +71.1
12 N. Hulkenberg Force India +72.6
13 J.E. Vergne STR +73.0
14 P. Maldonado Lotus +1 giro
15 A. Sutil Sauber-Ferrari +1 giro
16 R. Grosjean Lotus +1 giro
17 K. Kobayashi Caterham +1 giro
18 J. Bianchi Marussia +1 giro
19 E. Gutierrez Sauber +2 giri
20 M. Ericsson Caterham +2 giri

RITIRATI
F. Alonso Ferrari +25 giri
M. Chilton Marussia


CLASSIFICA PILOTI

1 Rosberg 238
2 Hamilton 216
3 Ricciardo 166
4 Bottas 122
5 alonso 121

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1 Mercedes 454
2 Red Bull 272
3 Williams 177
4 Ferrari 162
5 McLaren 110

 Redazione (foto sport.sky.it)

 

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