Testa

 Oggi è :  19/04/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

14/06/2014

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

Stampa

Commenta

IGIENE PRECARIA DEL PESCE
Clicca per Ingrandire Ci vuole molta prudenza nel dare del ‘pescivendolo’ al prossimo. A Vico del Gargano è diventato un mestiere impossibile, stoico, da quando una ispezione di Capitaneria di Porto di Vieste e ufficiale veterinario Asl determinarono la chiusura per inagibilità dei tre banchi-pescheria comunali. Era l'ultima settimana di marzo.

Segue, in data 1° aprile, l'ordinanza di chiusura temporanea dell'intero mercato coperto emessa dal sindaco, precisando il periodo di trasferimento di ogni attività commerciale dal 2 al 16 aprile. Allo scadere dell’ordinanza, il commercio ortofrutticolo riprende normalmente l'occupazione degli spazi di vendita all'interno del mercato coperto, mentre l'attività delle pescherie resta a oggi ancora vietata.

Interpellato, il responsabile del servizio veterinario fa sapere che ben due comunicazioni sono state inviate al Comune di Vico del Gargano, accompagnate dalla normativa nazionale ed europea, per la messa a norma delle celle frigorifere e la custodia e conservazione del pesce, a tutela dell'igiene e della salute dei consumatori. Il problema resta irrisolto, con grave pregiudizio economico e igienico-sanitario.

Stagione estiva, alte temperature, mancanza di acqua corrente, vendita in furgoncini di incerta idoneità, contribuiscono a creare uno stato di disagio e precarietà fra i rivenditori di pesce che hanno denunciato una rilevante perdita economica e la diffidenza tra i consumatori che - perdurando questo stato di fatto, dove nessuno certifica e tutela la regolare condotta igienico-sanitaria per la precaria modalità di vendita - poco si fidano della manipolazione-conservazione del pescato.

Nulla è dato sapere dall'Amministrazione comunale, cui i rivenditori si sono sistematicamente rivolti per fare ritorno, nel più breve tempo possibile, ai banchi-pescheria e riprendere in normali condizioni igienico-sanitarie la vendita, recuperando le perdite causate da tali precarie condizioni.

 Comunicato
 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

Stampa

Commenta
 

 
 

  Commenti dei Lettori:
 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

  

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO
 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA
ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 2293

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.