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19/05/2014

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FIGLI (AMATI) DI UN DIO MINORE

Clicca per Ingrandire PALLAMANO FEMMINILE SERIE A1- Gara 2 finale scudetto, Amatori Handball Conversano-Jomi Salerno 20-20 (reportage di Maria Sportelli). Doppio pareggio per la squadra conversanese che nella seconda gara per la conquista del titolo nazionale resiste al gioco aggressivo delle avversarie e dimostra alla città la tempra di cui è fatta. Atlete professioniste che con amore e sacrificio hanno affrontato un Campionato da ricordare. Un'impresa storica per la pallamano femminile arrivare in finale e un'impresa tenere testa al Salerno, avversario che pochi hanno saputo mettere in difficoltà.

“Non avrei mai creduto in un altro pareggio - ha detto la vice allenatrice Enza Fanelli - ma sabato è stata la partita dalle mille emozioni. La prima ce l’ha data il fantastico pubblico che ha sostenuto intensamente le ragazze dal primo all’ultimo minuto. Erano anni che non vedevo il PalaSanGiacomo gremito e festoso. Credo che una finale con due pareggi non si sia mai verificata nella storia della pallamano. Due identiche partite iniziate male per noi, poi la svolta che ci ha fatto assaporare l’ebbrezza della vittoria e quindi lasciare l’amarezza di una grande occasione persa”.

“Il sogno scudetto - scrivono ai sostenitori le ragazze sul profilo FB Pallamano Conversano - non è ancora svanito, ma abbiamo ancora bisogno del vostro calore e supporto. Vi chiediamo un altro piccolo sforzo. Per sabato 24 stiamo organizzando pullman direzione Salerno al costo di 10 euro a persona. Per info e prenotazioni: Caterina 338.72.91.729 - Nardino 329.78.28.906 - al PalaSanGiacomo tutti i giorni dalle 18.30 alle 20 - messaggio privato Fb su Pallamano Conversano Femminile. Non ci abbandonate proprio ora, abbiamo bisogno di tutti voi. Forza Fonversanooo”.

PRIMO TEMPO - Assordante il tifo del pubblico conversanese che non ha impedito alle salernitane di giocare tranquille ed esprimere il loro gioco. La gara è stata aggressiva fin da subito (5 gialli in 10 minuti). Obiettivo: difendere a tutti costi la propria porta. L'atmosfera nel PalaSanGiacomo si è subito surriscaldata, sugli spalti tra cori e applausi anche i pochi tifosi salernitani. Salerno decisamente più cinico sotto porta. A trasportare la squadra conversanese Arasay Duran, osteggiata dal difensore del Salerno Monika Prunster in condizione formidabile. Solo a metà del primo parziale è sembrata arrivare la reazione del Conversano trainato dalle parate della magica Giona e dai gol delle due ali. Ma è stata solo un'illusione perché il Salerno ha allungato ringraziando anche le dubbie decisioni arbitrali. La tanta confusione in avanti, il poco gioco, la poca armonia fra le ragazze, la forte aggressività delle giocatrici del Salerno hanno fatto sì che il primo tempo sia risultato quasi un disastro. Parziale: 8-12.

SECONDO TEMPO - Partita accesa, difese aperte, tanto spettacolo con un tifo grandioso che ne è stato complice. Gol da una parte e dall'altra che hanno reso la gara meravigliosa tenendo in bilico il risultato fino alla fine. Negli ultimi dieci minuti il Conversano ha resistito agli attacchi diventando padrone dal campo con un parziale di 20-17, davanti a un Salerno senza più fiato sottoposto ai costanti e formidabili attacchi di Duran e compagne. Nel finale la leggera reazione degli ospiti ha rischiato di capovolgere ancora una volta il risultato ma Giona ha chiuso la saracinesca e ha detto ‘no’ a tutti i tentativi delle giocatrici avversarie. Indescrivibile il palazzetto e il pubblico conversanese che ha dimostrato un forte attaccamento alla squadra inneggiando cori e applausi. A un minuto e mezzo dalla fine solo un punto di differenza 20-19. Pochi secondi di grande sofferenza. Super parata di Giona cui è seguito un rigore che ha siglato il pareggio degli ospiti. Ancora parità così come all'andata e si va a Gara 3 il 24 maggio in casa dell'avversario.

TABELLINI=
Amatori Conversano - Jomi Salerno 20-20 (p.t. 8-12)
AMATORI CONVERSANO: Babbo, Barani 1, Chiarappa 2, Fanelli, Ganga 5, Giona, La Presentazione, Lopriore, Minoia, Oliveri 2, Piffer, Rotondo 1, Roscino, Duran 9. All: Suada Sejmenovic
JOMI SALERNO: Avram 4, Ettaqi 6, Belotti 4, Coppola 1, Prunster, Diome, Napoletano 1, Ferrentino, Iacovello, Pavlyk 3, Vinyukova 1, Lauretti, Casale, Prast. All: Giovanni Nasta
ARBITRI: Chiarello – Pagaria


BASEBALL CLUB FOGGIA (reportage di Fabio Lattuchella) = Termina col bottino di una gara a testa il doppio confronto col Jolly Roger di Castiglione della Pescaia. I toscani partono bene aggiudicandosi la gara mattutina, poi i foggiani si rifanno, con qualche intoppo di troppo, in quella pomeridiana (foto 3 sotto; ndr).

GARA1 - Non comincia bene il doppio confronto con la squadra toscana. Infatti, i ragazzi di Strippoli scendono in campo leggermente sottotono. Quanto basta per andare sotto 0-5 al quinto inning e compromettere la partita. I troppi errori in attacco si mischiano coi difensivi che permettono agli avversari di andare avanti. All’ottavo inning, però, ci sarebbe l’opportunità di raddrizzare la gara quando Carbone e Iacovelli “tornano” a Casa Base con due punti in saccoccia. Ma è solo un fuoco di paglia e nell’ultimo gioco il Jolly Roger chiude col punteggio di 2-7. Gara cominciata male, come ammette lo stesso Carbone: “Abbiamo approcciato male e abbiamo giocato sotto il nostro livello”.

GARA2 - In gara 2 la musica sembra subito diversa, coi foggiani più decisi e incisivi, e un determinatissimo Willie Lucena in monte di lancio. Ma i soliti errori portano i toscani avanti 0-3 all’attacco del 3° inning. Doppio punto foggiano che riequilibra la gara e manda tutti al quarto inning, quello più entusiasmante, con Foggia sotto di una lunghezza. Qui, standing ovation del pubblico locale per Lucena e compagni che compiono una prodezza incredibile, piazzando una serie di valide consecutive e andando a ‘score’ ben 5 volte. La partita, sul 7-3 e soprattutto sull’8-3 del gioco successivo, sembrerebbe chiusa eppure i toscani non mollano e si rigettano all’attacco. Al sesto si è sul 9-4, poi al settimo nessun punto siglato e all’ottavo tripla del Jolly Roger che riporta i toscani sotto di 2 punti. Al nono e ultimo inning la squadra di Castiglione della Pescaia gioca il tutto per tutto e porta a casa 3 punti nella propria fase d’attacco. A quel punto il Baseball Club Foggia avrebbe gettato all’aria la gara, ma con ancora un turno intero di attacco, tutto sarebbe possibile. Prima Morese per la parità e poi Colon Ventura per l’epilogo finale in favore dei foggiani.

CLASSIFICA - In classifica cambia poco con le prime quattro squadre della graduatoria che si aggiudicano una sola delle due gare in programma negli scontri incrociati. Si riavvicina pericolosamente Viterbo, attualmente al quinto posto. La prossima settimana turno di pausa per l’intero Campionato, poi il 1° giugno doppia sfida casalinga con Anzio.

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