LA DOMANDA NASCE SPONTANEA: MA A PESCHICI, VERAMENTE SI SPACCA IL PdL?

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23/06/2008

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LA DOMANDA NASCE SPONTANEA: MA A PESCHICI, VERAMENTE SI SPACCA IL PdL?

A seguito delle affissioni pubbliche di locandine sulla convocazione dei cittadini nella Sala Consiliare del Comune garganico in vista della costituzione (il 16 c.m.) del Gruppo Consiliare del PdL di Peschici, il responsabile locale e provinciale di Forza Italia, Raffaele Vigilante, faceva pervenire al nostro sito un documento in cui esprimeva il proprio rammarico e la propria amarezza nei confronti di chi stava agendo senza il “regolare” consenso della base di nessuno dei partiti costituenti il Popolo delle Libertà, lamentando una mancanza di liceità nella seduta costitutiva del gruppo, in quanto nessuno dei presenti faceva parte di FI e/o AN verso il Pdl, tanto meno era tesserato ai partiti suddetti.

Ovviamente la risposta del coordinatore del costituendo gruppo consiliare, l’avv. Memo Afferrante, non si è fatta attendere: durante l’assemblea del 16 ha chiarito ai presenti che l’operazione, come precisato anche dall’assessore Leonardo Di Miscia, era stata concordata col coordinatore provinciale di Forza Italia, sen. Carmelo Morra, che dava il proprio consenso alla formazione del gruppo. Il tutto avallato pure dal segretario peschiciano di AN, Giuseppe Iacovangelo, con la lettura della circolare n. 143 del 3 giugno scorso in cui la coordinatrice regionale del partito in Puglia, l’on. Adriana Poli Bortone, specificava che, al momento e fino al primo Congresso Nazionale, nessuno può costituire il partito politico del Popolo della Libertà, smentendo di fatto quanto dichiarato nei giorni precedenti proprio dallo stesso Raffaele Vigilante e proprio da queste pagine.

Ma la diatriba non si è certo fermata qui e un nuovo passaggio di Vigilante ha rincarato la dose, gettando benzina sul fuoco, con una precisazione del 17 giugno nella quale non solo non riconosce la legittimità dell’operazione svoltasi la sera precedente, ma pone diversi interrogativi sulla effettiva necessità di iniziare un nuovo percorso, separato dai vertici esistenti di FI verso il PdL, facendo risaltare gli aspetti di “ripicca” tenuti nei suoi confronti all’indomani della sua decisione di appoggiare politicamente alle elezioni comunali del 13 e 14 aprile la lista capeggiata dal candidato sindaco Michelino Esposito. Il suo intervento si concludeva con le testuali parole: «Mi chiedo infine, certi personaggi che oggi costituiscono il comitato e il gruppo consiliare, dov’erano quando la CDL perdeva le elezioni politiche, provinciali e regionali negli anni passati??? E come mai allora non si sono iscritti a Forza Italia??? Troppo facile salire sul carro del vincitore!!!»

A tutto ciò faceva seguito l’articolo sulla “Gazzetta” di cui parliamo in apertura, firmato F.M., in cui si riassumono un po’ le vicende fino a questo punto espresse, includendo un elemento nuovo, una dichiarazione di Raffaele Vigilante che riportiamo integralmente: «Nel marzo scorso è stato costituito e inaugurato a Peschici il circolo del Popolo della Libertà alla presenza di referenti di Forza Italia e di Alleanza nazionale, in linea con le direttive nazionali. Quindi nessun altro coordinamento può avere titolo politico non essendo i promotori del nuovo comitato tesserati a nessuno dei due partiti né tantomeno risultano esserne dirigenti».

Tutto chiarito? Proprio per niente!

Ancora ieri, e ancora sulle pagine del nostro sito su imbeccata di OndaRadio, ulteriore dichiarazione di smentita - questa volta nei confronti della Gazzetta del Mezzogiorno - riguardo alla notizia del giorno precedente: «Notizie false e tendenziose, volte a screditare la mia posizione di dirigente sia locale che provinciale. Il gruppo degli otto consiglieri comunali dovrebbe ben conoscere e sapere che i processi di rinnovamento ai quali non mi sono mai sottratto in passato né mi sottrarrò in futuro passano attraverso l’iscrizione a un partito politico attraverso un dibattito politico all’interno dei partiti di appartenenza». Vigilante, in pratica, denuncia il tentativo di screditare il proprio lungo operato, sia a livello locale sia a livello provinciale, al solo scopo di accaparrarsi i frutti del suo lavoro.

A questo punto, ci pare doverosa una considerazione conclusiva: perché il partito che ha raccolto la più alta percentuale di consensi (il 70.93, dati del Viminale) alle ultime Amministrative sta attraversando questo momento di riassetto politico? Perché mai temere il formarsi di un gruppo consiliare che dia la possibilità ai cittadini di partecipare in prima persona alle discussioni e alle scelte politiche della nuova Amministrazione Comunale?

Siamo pronti a scrivere e leggere nuovi capitoli di questa vicenda.

Domenico Martino

Redazione

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Commenti dei Lettori:

-- 23/06/2008 -- 13:41:24 -- GIUSEPPE

Punto di Stella ha ricevuto un contributo dalla Giunta del Comune di Peschici. La quasi totalità della Giunta è composta da consiglieri appartenenti al comitato del Pdl. Alla luce di questo, pertanto, mi auspico che i redattori di Punto di Stella mantengano la giusta imparzialità, non assumendo la difesa del gruppo consiliare. A proposito: Domenico Martino (che a quanto pare appartiene al comitato del Pdl) appartiene alla redazione?

-- 23/06/2008 -- 19:24:01 -- chicco

la coerenza e' la prima cosa che contraddistinque il senso di appartenenza.... tu caro Martino ti sei venduto per qualche piccolo incarico .. sei una grande delusione !!! il tempo mi dara' ancora una volta ragione

-- 24/06/2008 -- 00:02:12 -- Domenico

Mi auguro che il "deluso" chicco saprà assumersi le proprie responsabilità quando mi accusa di "essermi venduto per qualche piccolo incarico". Le accuse che mi muovi contro, gradirei fossero documentate, e soprattutto gradirei che avessi almeno la compiacenza di non nasconderti dietro ad un nick-name, ma di firmare le stupidaggini che vai affermando. Inoltre, le diffamazioni sono perseguibili... Prima di dare aria alla bocca, caro chicco, prova a pensare a ciò che dici, e quali conseguenze tutto ciò potrebbe causare!

-- 24/06/2008 -- 00:14:02 -- Domenico

Per Giuseppe, leggendo ciò che ho scritto nei miei articoli, dovresti accorgerti che riporto "fedelmente" ciò che accade, senza considerazioni personali, senza compiacenze per alcuno. E questo nonostante sia dichiaratamente di destra. Sono iscritto al Gruppo Consiliare del Popolo della Libertà per cercare di dare il mio modesto contributo allo sviluppo del nostro paese. Forza Italia ed Alleanza Nazionale sono partiti, con tanto di direttivi e segretari e sono ben altra cosa rispetto ad un Gruppo di lavoro orientato verso il nascente PdL. Il contributo al giornale m'impone imparzialità ed equidistanza, e sfido chiunque ad affermare il contrario.

-- 24/06/2008 -- 13:27:44 -- Emilio

Questo è un giornale on line .... non è un forum .... commentate gli articoli, fate le vostre osservazioni, dite la vostra, ma evitate gli attacchi personali alle persone, non è questa la sede per la resa dei conti personali. Buona lettura a tutti.