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21/09/2012

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A SAN LEONARDO IL RAGGIO DI SOLE DIVENTA “MANDORLA DI LUCE”

Clicca per Ingrandire Il ritrovamento di una lastra di pietra sulla quale è disegnata una meridiana ha fatto avvalorare la tesi che la Badia di San Leonardo di Siponto (12.mo secolo) sia stata anche un attivo e originale laboratorio astronomico. A suffragare quella che appare più che una ipotesi, sono due spettacolari quanto scientificamente provati fenomeni astrologici che avvengono ormai da secoli puntualmente all’equinozio di primavera, il 21 giugno, e all’equinozio d’autunno, il 22 settembre.

Nel primo caso, allo scoccare del mezzogiorno astronomico, un raggio di sole centra perfettamente un rosoncino gnomonico praticato sul tetto spiovente della chiesa per stamparsi esattamente al centro dei due pilastri che reggono le volte della chiesa. Nel secondo caso a captare il raggio di luce solare è un rosoncino gnomonico verticale praticato sulla facciata ovest dalla chiesa: il raggio di luce attraversa l’intera navata di sinistra per fissarsi sull’abside formando l’immagine di una mandorla, figura che la tradizione cristiana mette in relazione con la Vergine Maria.

Il ritrovamento della lastra con la meridiana avvenuto nel corso dei lavori di consolidamento delle fabbriche superstiti dell’antica badia, ha fatto pensare a un esempio di meridiana realizzata a fini didattici o sperimentali. A sostenere l’ipotesi di San Leonardo laboratorio astrologico è l’astronomo Giovanni Fantetti, animatore del Gruppo astrofili di Manfredonia, che afferma essere quel luogo particolarmente idoneo alle osservazioni astronomiche.

Al fine di favorire l’attività del Gruppo composto essenzialmente da giovani, la comunità dei ‘Ricostruttori nella preghiera’ che abita da questo inverno l’Abbazia, d’intesa con l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro, ha offerto la propria disponibilità a ospitare il Gruppo per agevolare le attività didattiche e di osservazione. Probabilmente un semplice ricorso storico indicativo in ogni caso della ritrovata vitalità del complesso abaziale già Casa dei Templari, vivacizzato dai Ricostruttori intorno ai quali si va allargando la partecipazione dei fedeli.

L’equinozio d’autunno di domani, sabato 22, costituirà un momento di studio e riflessione aperto al pubblico. Lo spettacolare fenomeno della “Mandorla di luce” si verificherà alle 16. L’evento si pone in felice coincidenza con la “Notte mondiale della luna” allorquando astronomi professionisti, dilettanti e semplici ammiratori della luna punteranno i propri telescopi alla ricerca, non si sa mai, di qualche segreto del nostro satellite. Una postazione di telescopi, a cura del Gruppo astrofili, è stata allestita alla Rotonda di Viale Miramare per osservare il cielo stellato e la pallida luna che alle 21.41 sarà al primo quarto. Il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi ha disposto lo spegnimento dell’illuminazione pubblica sul Viale per consentire la migliore osservazione del firmamento.



 Ufficio Stampa e Comunicazione - Comune di Manfredonia

 

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  Commenti dei Lettori:

-- 22/09/2012 -- 08:56:08 -- vincenzo

Beh, un sorriso ci vuole! Non ho i numeri per sostenere il contrario od il diverso di quello che ha asserito un astronomo (il luogo può ben essere stato punto di osservazione del cielo stellato, luogo di studio astronomico); ma dire che la lastra della meridiana avvalori questa ipotesi, mi pare, se non eccessiva, alquanto fuori luogo. I monaci attendevano alla quotidianità della loro vita, di cui facevano parte anche le funzioni religiose. E queste avvenivano con una certa cadenza. Durante il giorno, seguivano le ore della meridiana. Le meridiane le troviamo, a volte, anche su antichi e mezzo diroccati casali di campagna, certamente appartenuti a signorotti dei luoghi; non vedo perché non ne dovesse disporre un monastero, che, magari, non avesse alcuna feritoia da cui passassero i raggi solari! Chiedo scusa, ma non ho potuto farne a meno!

-- 22/09/2012 -- 09:04:29 -- vincenzo

2: Vorrei chiarire: "non ho potuto farne a meno", a causa del mio scetticismo. E' solo colpa mia, non di chi la pensi diversamente da me. Chi ha seguito le trasmissione di VOYAGER di più o meno un anno fa(ma le ripetono poi spesso, talvolta fino alla nausea!), sa che qualcuno ha trovato che molti luoghi storici, costruiti nel tempo, non tutti insieme e secondo un'intesa, sono perfettamente allineati tra di loro, parallelamente all'allineamento di certi astri. Misteri? Misteri! Io sono rimasto scettico anche davanti a quella che si è voluta far apparire come incontestabile evidenza!

 
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