Testa

 Oggi è :  19/04/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

10/09/2012

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

LA “SUMMER SCHOOL” DEL GARGANO

Clicca per Ingrandire Inaugurata (foto del titolo; ndr) la mattina di lunedì 10 settembre, nel Castello di Vieste, la Summer School “Territorio, Ambiente, Reti. Strategie sostenibili per lo sviluppo del Gargano”, organizzata da Comune di Vieste e Laboratorio di Scienze Economiche Ambientali e Regionali (LEEReS) dell’Università degli Studi di Foggia, del Politecnico di Bari e dell’Università Iuav di Venezia, patrocinata dal Parco Nazionale del Gargano. Insieme al presidente dell’Ente, Stefano Pecorella, un autorevole parterre: il rettore dell’Università di Foggia Giuliano Volpe, l’assessore regionale al Territorio Angela Barbanente (foto 1 sotto, con Pecorella) e i docenti dell’Ateneo di Foggia Luigi Longo, Vincenzo Vecchione, Francesco Russo e dell'Ateneo di Bari Dino Borri e Francesco Contò.

La Summer School si svolge dal 10 al 20 settembre nel territorio del Parco e consisterà in una serie di seminari, workshop ed escursioni nelle aree naturalistiche del Gargano per rispondere alla diffusa e sentita esigenza di dottorandi e docenti di avere una conoscenza pratica del territorio e delle sue risorse economiche sulle quale innestare i dati di conoscenza scolastica e universitaria multidisciplinare. Seminari e workshop si concentreranno sulle seguenti tematiche: sviluppo, turismo, mobilità e reti intertematiche; ambiente identità e innovazioni tecnologiche; governo del territorio e attori locali.

Alla Summer School prendono parte 30 dottorandi e laureandi da tutt’Europa (foto 2) nel campo della pianificazione territoriale e ricerche ambientali, paesaggistiche e agrarie. I partecipanti saranno organizzati in diversi gruppi di lavoro e prepareranno idee progetto che saranno messe a disposizione di qualsiasi soggetto pubblico e privato. In sostanza la Summer School è indirizzata alla creazione di Laboratori tematici territoriali permanenti che si rivolge anche all’Europa per accendere interessi internazionali sul Gargano.

“Il mio caloroso benvenuto - ha dichiarato il presidente del Parco - a docenti e ragazzi di queste tre prestigiose Università italiane, ai quali in anticipo va il mio grazie per l’impegno e la competenza che nei prossimi dieci giorni metteranno al servizio del Gargano . Credo fortemente nei processi innovativi di conoscenza applicata al territorio per evitare che piani e programmi di gestione delle nostre ricchezze si risolvano, come tante volte abbiamo visto nel passato, in azioni di svilimento e usurpazione che hanno deturpato irrimediabilmente i nostri paesaggi e le nostre coscienze.

“Lavoriamo insieme - ha proseguito - affinché questa Summer school non sia l'unico esempio di fervida e positiva collaborazione fra mondo accademico, enti territoriali e nostri giovani. Progetti realizzati con le svilenti tecniche del copia-incolla hanno inciso il nostro territorio consegnandogli prospettive di sviluppo che dopo poco tempo hanno mortificato i progetti occupazionali dei nostri ragazzi e non relegandoli nelle nebbie del precariato o, ancora peggio, nelle anticamere della disoccupazione”.

Alla luce di questa analisi il presidente auspica “una seria e costruttiva collaborazione coi gruppi di lavoro della Summer School, al fine di poterli coinvolgere nella redazione e realizzazione di interventi idonei e competitivi per l’economia e la tutela del Gargano. Infine - ha concluso Pecorella, - questi dottorandi potrebbero essere coinvolti nella discussione con la Regione Puglia degli strumenti di programmazione come il Piano del Parco, il Piano Socio Economico, il Piano paesaggistico, il Piano trasporti e mobilità lenta…”

L’analisi e l’esortazione finale del presidente è stata approvata e condivisa dal rettore Volpe e dalla Barbanente, che hanno rilanciato la proposta di una stretta e concreta collaborazione con la ‘vision’ di tutela e sviluppo che il Parco ha messo in campo. “La conoscenza - ha spiegato l’assessore regionale - va orientata verso la pianificazione e l’azione. Non c’è sviluppo senza benefici per la locale comunità. Sono estremamente d’accordo con Pecorella quando afferma che tutela e valorizzazione di un territorio non si fanno con la retorica, ma con esperienze concrete e condivisione di strategie che sappiano coniugare questi due aspetti.

“Per questo - ha concluso - ritengo sia assolutamente importante che i partecipanti a questa Summer School, ciascuno per le proprie competenze, siano coinvolti e parte della discussione di adeguamento degli strumenti di programmazione dell’Ente Parco, perché in questi procedimenti non c’è la sola fase istruttoria, ma tali strumenti devono risultare utili e non di intralcio allo sviluppo locale”. Al termine della cerimonia di inaugurazione docenti e alunni si sono messi subito al lavoro iniziando la prima giornata di studi.




 Ufficio Stampa Parco del Gargano

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 3205

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.