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05/08/2012

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BASTA CICCHE NELLA SABBIA

Clicca per Ingrandire “Ma il mare non vale una cicca?” è la provocatoria quanto pleonastica domanda cui il “Centro Cultura del Mare” di Manfredonia risponde offrendo un portacenere tascabile nel quale riporre le cicche delle sigarette fumate in spiaggia evitando pertanto di gettarle nella sabbia o in mare costringendo i bagnanti a zig-zagare fra mozziconi abbandonati. La campagna anticicca è partita ieri, sabato 4 agosto, e continua per l’intera giornata di oggi, domenica 5, lungo le spiagge di Manfredonia e Siponto.

Vedrà impegnati alcune decine di volontari che accompagneranno il portacenere con un opuscolo contenente notizie illustrative dei tempi di degrado in mare di alcuni oggetti che fanno parte della vita di tutti i giorni: lattine, accendini, bottiglie di vetro e plastica… “Per lasciare un rifiuto ci metti un secondo: la spiaggia se lo ricorderà per anni”: ammonisce molto espressivamente uno slogan della campagna promossa da Marevivo, estesa lungo gli ottomila chilometri di costa italiana, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente col concorso del Corpo delle Capitanerie di Porto e il Sindacato Italiano Balneari. Testimonial il noto attore di teatro, cinema e tv, Sebastiano Somma.

“I mozziconi di sigaretta - rileva il responsabile del Centro Cultura del Mare, Gianni Simone - continuano a rappresentare il 40 percento dei rifiuti nel Mare Mediterraneo. Utilizzare il posacenere portatile per la raccolta delle cicche significa contribuire a ridurre i fattori di rischio per la sopravvivenza di numerosi animali marini fra cui cetacei, tartarughe, uccelli e pesci che popolano i nostri mari, già messi in pericolo dalle migliaia di rifiuti di vario genere abbandonati ogni anno. Considerando un consumo medio di dodici sigarette per fumatore, si può ragionevolmente affermare che sono stati risparmiati al mare e alla spiaggia, per effetto delle tre precedenti edizioni, quasi otto milioni di cicche”.

Il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, nel promuovere l’iniziativa ha rilevato come “non dobbiamo dimenticare che il mare non è solo un luogo dove passare le proprie vacanze, ma un ambiente dove persone e specie marine vivono tutto l’anno. La gestione dei rifiuti viene prima di tutto dalla disponibilità dei singoli a rispettare l’ambiente che li circonda e questo vale anche per i mozziconi di sigaretta che devono essere correttamente smaltiti”.

“Ognuno di noi - afferma Carmen La Penta, direttore generale di Marevivo - può fare la differenza. Anche quest’anno la nostra iniziativa mostra come, attraverso l’impegno di tutti e assumendo comportamenti più responsabili e rispettosi dell’ambiente, si possa difendere e tutelare le nostre spiagge e le nostre coste”. Il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, nell’appoggiare l’iniziativa evidenzia come “anche un piccolo gesto come quello di gettare un mozzicone di sigaretta contribuisca a salvaguardare l’ambiente in cui viviamo, in cui si muovono i bambini, e a renderlo più sicuro e salubre.


 Ufficio Stampa e Comunicazione - Comune di Manfredonia

 

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  Commenti dei Lettori:

-- 06/08/2012 -- 11:32:29 -- vincenzo

... Ma, i posacenere tascabili, sono poi consegnati a qualcuno che ne verifichi l'utilizzazione fatta? Vi è mai capitato di vedere un fumatore uscire dal tabacchino, aprire il pacchetto e gettare l'involucro esterno per terra, a pochi centimetri dal cestino dei rifiuti acquistato dai comuni con i soldi di tutti, anche dei non fumatori? E' la pigrizia che andrebbe curata: come malattia! Con quale medicina? Con le multe!

-- 06/08/2012 -- 17:48:33 -- francesco paolo

Sono uno che da anni usa il posacenere tascabile... perchè non fare una campagna di sensibilizzazione e invitare i tabaccai a esporli e venderli? poi si potrebbero organizzare di volta in volta delle "spedizioni" di volontari (io sono a disposizione quando sto a Peschici) per ripulire le calette (tipo baia del turco o baia dei porci...) dando visibilità all'iniziativa. Cose semplici per educare la gente al rispetto e alla protezione della natura!

 
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