Testa

 Oggi è :  26/04/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

08/08/2011

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

Stampa

Commenta

LA “DROGA DELLO STUPRO”
Clicca per Ingrandire Non è passato tanto tempo da quando sul mercato criminale delle droghe sono iniziate a circolare alcune sostanze stupefacenti che annoverano fra le proprie ‘qualità’ quella di essere totalmente solubili nei liquidi e peraltro insapori e inodori se sciolte in una qualsiasi bevanda. La categoria di quelle che comunemente in gergo vengono definite “droga della stupro” comprende un’ampia gamma di sostanze psicotrope, caratterizzate dai requisiti poc’anzi indicati in grado di agire sul sistema nervoso centrale come sedativi creando alle persone che la assumono amnesia, disinibizione e perdita di controllo.

Il termine è stato coniato proprio perché si è venuto a scoprire, conseguenza di una serie di denunce che provengono da ogni parte del globo e lette sulle cronache italiane già da qualche anno, che queste droghe vengono somministrate alle donne a loro totale insaputa da parte di malintenzionati che intendono approfittarne e spesso sono riusciti nel proprio intento. Fra i prodotti chimici più adoperati dai farabutti di mezzo mondo per questo tipo di aggressione sono la ketamina e il gamma idrossibutirrato, meglio noto come “ghb”.

Proprio per le loro “doti”, che potremmo definire di “invisibilità”, dette sostanze sono difficilissime da scovare, quindi da debellare, e in quanto tali costituiscono uno dei più temibili pericoli nella platea dei più giovani, divenendo quindi vere e propria piaghe del nuovo millennio. Ma a questi mali, con l’impegno della scienza, a volte si può porre rimedio. È di qualche giorno, infatti, la notizia che una equipe di scienziati dell’Università di Tel Aviv avrebbe inventato un sensore in grado di riconoscere diverse di queste sostanze chimiche.

I due ricercatori, Fernando Patolsky e Michael Ioffe, sono riusciti a realizzare e in seguito a brevettare una specie di bacchetta assai simile a quella per mescolare il caffè, che può essere immersa in qualsiasi bevanda al fine di analizzare in tempo reale le sostanze in essa contenute. L’apparecchio che contiene un sensore al proprio interno, assorbe una goccia del liquido per effettuare una analisi colorimetrica. I composti chimici presenti al proprio interno a loro volta reagiscono alla presenza di una determinata sostanza, in questo caso una delle droghe incriminate, formando un composto colorato, così come accade alle cartine di tornasole utilizzate per la presenza dell’acetone nelle urine dei bambini.

Da qui il passo alla commercializzazione a livello mondiale non sembra così lungo. Tant’è che il loro lavoro si sta concentrando sulla miniaturizzazione del congegno-bacchetta, che dovrà essere utilizzata come una normale barretta di plastica per girare il caffè. Il sottoscritto, fondatore dello “Sportello dei Diritti” auspica che il percorso avviato dagli scienziati israeliani sia il più rapido possibile, affinché possa essere immesso sul mercato un utile strumento, soprattutto per le donne, al fine di scovare tali tentativi di vera e propria violenza, quindi smascherare i colpevoli che provano a realizzare questi soprusi.

In attesa che la scienza faccia il suo corso, non resta che rivolgere un semplice consiglio, quasi paterno, alle esponenti del gentil sesso, ma anche a tutti i giovani, di stare sempre in guardia rispetto alle proprie frequentazioni, specie quelle occasionali, perché ciò vuol dire stare attenti anche alla propria salute.

Giovanni D’Agata*


*Componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del consumatore” di Italia dei Valori

 Comunicato stampa
 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

Stampa

Commenta
 

 
 

  Commenti dei Lettori:
 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

  

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO
 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA
ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 3314

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.