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14/08/2010

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STRUTTURA SOCIO-RIABILITATIVA PER ANZIANI DISABILI

Clicca per Ingrandire Sarà inaugurata venerdì 27 agosto, alle 17, “Villa Rosa”, struttura socio-riabilitativa di Alberona destinata ad accogliere anziani disabili non autosufficienti. Accanto al sindaco Giambattista Forgione, parteciperanno al taglio del nastro l’assessore alla Solidarietà della Regione Puglia, Elena Gentile, il presidente dell’Asl Foggia, Ruggero Castrignanò, il vescovo Domenico Cornacchia e il presidente della avellinese Ivpc (Italian Vento Power Corporation, per la costruzione di impianti di energia eolica con supporto nello sviluppo e nella gestione dei parchi eolici; ndr), Oreste Vigorìto. Interverranno il presidente del Consorzio Opus, Carlo Rubino, e la dirigente della Regione Puglia per le Politiche Sociali, Antonella Bisceglia.

Le strutture che accoglieranno personale e pazienti sono state completamente ultimate. Si tratta dei locali posti al primo piano e nella parte posteriore dell’istituto scolastico di Alberona. La realizzazione di “Villa Rosa”, che sarà gestita dal Consorzio Opus, rappresenta un investimento complessivo pari a 400mila euro, per un’opera che ha messo insieme, sinergicamente, Comune di Alberona, Regione Puglia, Fortore Energia, Ivpc, Corsorzio Opus e Cooperativa sociale San Riccardo Pampuri.

L’attivazione di una nuova e importante struttura va nella direzione di una maggiore ‘territorializzazione’ dei servizi sociosanitari, con una più stretta aderenza fra le esigenze specifiche di un’area come quella dei Monti Dauni e l’implementazione di infrastrutture destinate alle fasce deboli delle popolazioni. Proprio ad Alberona, dove una percentuale rilevante dei cittadini è costituita da anziani, l’Amministrazione comunale ha inteso potenziare i servizi sociosanitari a disposizione della popolazione. Sono state infatti confermate le “Borse Lavoro” destinate a cittadini in condizioni di svantaggio economico e sociale.

Il programma, che interessa otto persone, è già in corso e prevede un monte complessivo di 120 ore lavorative. Si tratta di un intervento programmato e attuato nell’ambito del Piano Sociosanitario di Zona che mette insieme 14 Comuni, con Lucera capofila insieme alle Amministrazioni comunali dei paesi appartenenti alla soppressa Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali. Le persone che hanno avuto accesso alle “Borse Lavoro” sono state impiegate in lavori di pubblica utilità: miglioramento dei servizi di manutenzione e pulizia del verde pubblico, servizio di scuolabus e doposcuola.

Grazie ai fondi messi a disposizione dal Piano Socio sanitario di Zona, ad Alberona sono già stati attivati lo sportello di aiuto psicologico per i bambini e quello per il sostegno alle famiglie. Sempre nell’ambito della programmazione delle politiche sociali, il Comune di Alberona ha attivato importanti misure a sostegno dei portatori di handicap fisici e di chi soffre di disagio psichico. Per il 2010 sono stati attivati il progetto “Nuovi Orizzonti” (destinato a sostenere le famiglie che affrontano il disagio mentale) e il Servizio di Assistenza Domiciliare agli anziani.


 Uff. Stampa Comune Alberona

 

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