IL MAESTRO INCONTRA I SUOI “SCOLARETTI” DEL 1967

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28/07/2010

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IL MAESTRO INCONTRA I SUOI “SCOLARETTI” DEL 1967

Il 21 agosto, il prof. Vincenzo Pilolli, stimato e apprezzato insegnante di S. Paolo di Civitate, incontrerà dopo quarant’anni i suoi alunni del ciclo scolastico elementare 1967-72. Alunni che in questo lungo periodo hanno avuto vivo e quotidianamente presente l’insegnamento di colui che tutti hanno sempre chiamato “il Maestro”, nella ferma opinione che i suoi metodi pedagogici e i suoi dettami culturali abbiano rappresentato le fondamenta formative della propria educazione morale e della allora incipiente formazione culturale.

Merito dell’organizzazione e della presa di contatto degli alunni, purtroppo sparsi nelle varie regioni italiane isole comprese, va attribuito allo “scolaro” Michele Giuliani che, con la tenacia e la fervida convinzione che ciò dovesse assolutamente accadere alla soglia dei cinquanta anni dei suoi riconoscenti compagni classe 1961, ha lottato anche contro mogli inviperite che vedevano il proprio marito prendere contatti e appuntamenti negli orari più strani della giornata, subodorando telefonate di inverecondi intrighi con verosimili amanti intraprendenti e spudorate.

La citazione di un evento simile potrebbe sembrare ai più inutile ed esagerata, mentre per chi ne percepisca l’attesa e ne colga l’essenza finisce col rappresentare anche un esempio e un invito ad altri i quali, mossi dalle stesse corde emotive, riescano - rinnovando una memoria vissuta - a testimoniare innanzitutto che, chiunque svolga secondo scienza e coscienza il proprio lavoro, lascia inevitabilmente un’impronta profonda nella propria e nella vita altrui; e quindi che la tanto vituperata scuola - la cui anima dinamica è sostenuta da insegnanti e dirigenti ancora convinti di poter dare tanto pur ricevendo poco - è un luogo dove formare, seminare e raccogliere sia ancora possibile, quanto auspicabile.

Un cenno di consenso, ancora meglio se di adesione, da parte delle figure istituzionali locali - magari del sindaco, dell’assessore alla Cultura del Comune di S. Paolo di Civitate e perché no del provveditore agli studi della provincia di Foggia - sarebbe oltremodo gradito. Averli ospiti nella serata di questa allegra, goliardica brigata offrirebbe l’inaspettato suggello finale.

Domenico Affinito

Redazione (foto il Grecale)

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Commenti dei Lettori:

-- 28/07/2010 -- 16:05:54 -- michele

Grazie per aver avuto la sensibiltà di pubblicare sul Vostro giornale "Il maestro incontra suoi scolaretti del '67" è stata una gradita sospresa leggere queste poche righe, che non poco hanno rallegrato il mio animo. Cordialmente Michele Leonardi un ex scolaretto