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11/02/2010

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SI AVVICINA SAN VALENTINO
Clicca per Ingrandire Paese che vai, amore che trovi… Nella giornata del 14 febbraio a Vico del Gargano si festeggia il Santo Patrono, San Valentino. Protettore degli innamorati ma anche degli agrumi dalle gelate invernali, in occasione della ricorrenza il paese viene addobbato con agrumi e alloro, e il Santo portato in spalla dai fedeli per poi essere riposto nella chiesa Matrice dove vengono conservate le sue reliquie. Questa festa venne isituita un paio di secoli dopo la morte di Valentino, quando il Papa Gelasio I decise di sostituire la festività pagana della fertilità.

La scelta di San Valentino come patrono di Vico del Gargano non fu un caso. Agli inizi del 12° secolo si costituì un movimento favorevole alla scelta di un patrono la cui festività ricorresse nella stagione invernale, quando il raccolto aveva bisogno di protezione. Così, un gruppo di vichesi si recò a Roma e durante la visita della catacomba che custodiva i busti dei santi martiri, uno di loro si scontrò col braccio sporgente di uno di questi. Il busto era di San Valentino e il fatto fu interpretato come provvidenziale.

Da anni gli innamorati di tutte le età scelgono “il paese dell’amore”, considerato fra i Borghi più belli d’Italia (nove in Puglia), per gustare la miracolosa pozione d’amore preparata con le arance benedette dal patrono (chiunque può donare un’arancia, presa dall'addobbo del Santo, alla persona cara con la consapevolezza che il frutto si trasformerà in uno speciale filtro d'amore) e scambiarsi effusioni nell’intimità dello stretto “Vicolo del Bacio”, la versione più biblica delle famose tensioni amorose tra Giulietta e Romeo, che collega S. Giuseppe al Rione Terra, lungo una trentina di metri e non più largo di 50 centimetri (foto del titolo; ndr).

Leggenda vuole che questo Vicolo fosse una sorta di "luogo benedetto" per coppie d'innamorati, uomini in cerca d'amore e donne in attesa di compagnia. I fidanzatini si davano appuntamento nel vicolo che attraversavano, più volte, da direzioni opposte per potersi toccare ad ogni passaggio. Facile immaginare di quanti incontri-“scontri” amorosi sia stato testimone negli anni. Essere presenti in questa data a Vico potrebbe quindi rappresentare l’occasione giusta per un momento romantico da vivere con la persona amata o poter incontrare l’amore tanto desiderato.

Maria Cilenti-Michele Lauriola


NB. Il 14 febbraio, in occasione della festa degli innamorati, pubblicheremo un breve saggio sul “bacio” nella storia, nell’arte, nella cultura.

 garganonews.it-fuoriporta.info
 

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