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10/09/2009

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LE FAMIGERATE “BUSTE”

Clicca per Ingrandire Le chiamano “shopper-bag”. Comunemente sono le buste di plastica utilizzate per fare la spesa. La tanto attesa rivoluzione per eliminarle ci sarà ma soltanto per un giorno: il 12 anche da noi, in Capitanata, per la “giornata internazionale senza sacchetti”. I consumatori diventano più virtuosi tutelando l’ambiente. Barzelletta? Macché. Il sacchetto di plastica ha i mesi contati: il 31 dicembre 2009 ci sarà l’addio definitivo. La Finanziaria di due anni fa ha segnato comunque un primo passo, sancendo il principio secondo il quale si deve fare riferimento al biodegradabile.

L’alternativa si chiama “mater-bi”, un polimero biodegradabile ricavato dall’amido di mais. In pochi, purtroppo, conoscono il dato più allarmante: la vita di una busta di plastica, come oggetto utile, dura circa 12 minuti, il tempo medio tra la cassa e il frigo. Come oggetto inutile e ingombrante invece, va da venti a duecento, fino a 400 anni, il tempo che ci mette a essere assorbito dal pianeta! E se i consumatori cambiassero mentalità? La sportina di plastica non è un accessorio e agli accessori, volendo, si può anche rinunciare. E’ piuttosto un comportamento (basti pensare a quanta gente getta i rifiuti debitamente “confezionati” nelle “buste di plastica”).

LA DIRETTIVA EUROPEA E L’INIZIATIVA DEL 12 = La “EN 13432” sugli imballaggi vieta, a partire dal 1° gennaio 2010 la produzione e la commercializzazione di sacchetti non biodegradabili. I tradizionali shopper di polietilene che troviamo in tutti i supermercati e negozi verranno sostituiti da sacchetti realizzati in mater-bi. I sacchetti sono l'oggetto fabbricato in maggior numero di esemplari nell'intera storia dell'umanità. Solo in Italia ogni anno ne vengono prodotti oltre 10 miliardi. L'ambiente impiega ben 400 anni a distruggere un sacchetto di plastica non correttamente smaltito. Inoltre, in Italia la produzione dei sacchetti è accompagnata dal rilascio di 400 mila tonnellate di anidride carbonica. Per cominciare ad abituarci all'assenza dei sacchetti di plastica, il 12 settembre ci sarà la prima giornata internazionale senza sacchetti in cui saremo tutti invitati a trasportare i nostri acquisti con borse riutilizzabili. La giornata è stata promossa dal Marine Conservation Society (MCS), società inglese no-profit dedicata alla conservazione dell'ecosistema marino.

 Redazione

 

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