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28/05/2009

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NEOLOGISMI: “UNIVERSITARIZZARE”

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abbiamo apprezzato la sua scelta di incontrare i candidati sindaci della nostra Città e la volontà di confronto sulle future scelte politiche che, secondo la relazione da Lei esposta nell’occasione, vedrebbe l’Università protagonista nella costruzione del futuro di Foggia. Apprezziamo la sua dichiarazione di volersi aprire al confronto con tutto il territorio, i cittadini, le associazioni e di promuovere la salvaguardia delle occasioni di sviluppo della nostra città.

Noi del COMITATO Pro IRIIP concordiamo con Lei circa l’importanza dell’Università e ne auspichiamo il successo futuro. Ciò che ci rende perplessi, però, del programma di richieste da Lei formulato ai Candidati sindaci è che si nota un velato ricatto per reclamare vantaggi e gestioni improprie per l’Università, come la presenza politica in Giunta di almeno un docente universitario come assessore, data per scontata ma non votata né scelta dai foggiani. Avremmo preferito delle candidature universitarie, in ogni parte politica, rappresentative del programma che l’Università intende realizzare, per sottoporlo al giudizio degli elettori.

Certo, ha evidenziato, nella Relazione in questione, la sua forza di contrattazione con i soggetti che l’Università coinvolge: migliaia di studenti, centinaia di docenti, personale amministrativo, etc. Ma se la questione riguardasse solo le sue future scelte politiche relative a questa sorta di Università-Partito non sarebbe grave, purtroppo nella sua Relazione si percepisce la volontà di occupare tutti i temi (‘e i soldi’) di tutti i settori della vita politico-amministrativa: il Piano Regolatore, gli eventi culturali, gli incarichi milionari, lo sport, il tempo libero, il Centro storico, le risorse pubbliche destinate ai servizi sociali.

Unica eccezione, a cui Lei non si dichiara interessato, é lo smaltimento dei rifiuti e la gestione dei comportamenti sessuali dei cittadini. Lei, Magnifico, vuole occupare tutto e prendersi tutto… come in un gioco a Foggia conosciuto e denominato “Asso pigliatutto” in nome della cultura accademica che, talvolta, si rivela così poco accademica da sottrarre addirittura mobilie (come le sedie sabaude della Sala Consiliare dell’IRIIP, patrimonio indisponibile di questo Ente) deturpando storiche sale. Da molto tempo insistiamo affinché le antiche sedie tornino dove sono state prese per ridare lustro a quella Sala Consigliare IRIIP così offesa e mortificata poiché fanno parte di un contesto storico di valore.

Ottima la sua proposta di “universitarizzare” tutto il centro dal Tribunale, Caserma Miale sino alla Fiera (ha dimenticato i circa cinque ettari in zona "cittadella dell'economia" che la Regione vorrebbe darle per farla desistere su quei pochi metri quadri dell'IRIIP. Ma le piacciono così tanto le "stalle" da rinunciare ad una così ghiotta occasione, ad un così grosso affare da cogliere al volo per costruire una sede ex-novo a norma e futuristica per il bene degli studenti e dei docenti di economia e non solo?).

Geniale “universitarizzare” il Centro storico con il suo patrimonio immobiliare. Intelligente acquisire la zona di Via Napoli in un continuum universitario, addirittura chiedendo di vincolare la zona urbanisticamente, in modo tale che i legittimi proprietari siano vincolati ai soli usi auspicati dal suo Programma. Ai cittadini foggiani potete lasciare il rione Candelaro, la Spelonca, i quartieri dormitorio del CEP–Macchia gialla, etc.

La informiamo che noi intendiamo con la presente lanciare anche un allarme per i candidati Sindaci perché potrebbero ritrovarsi spodestati (come già avvenne in passato durante il rettorato del prof. Antonio Muscio) dalle Sue mire di espansione. Il Comitato la invita a stabilire un confronto con lo stesso perché come sa è portatore di istanze sottoscritte da migliaia di cittadini e dalle Associazioni più rappresentative della nostra città nonché da personaggi autorevoli nei più svariati settori. Salvaguardare le opportunità di sviluppo di una città, Magnifico, non significa distruggere tutte le possibilità e le istanze che non provengono dall’Università.

Il Magnifico Rettore non è il Dio di un popolo bue.

Il Comitato Pro-Iriip


  Comunicato Stampa COMITATO Pro IRIIP

 

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