Testa

 Oggi è :  29/03/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

06/05/2009

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

ISOLATA LA DIGA DI OCCHITO

Clicca per Ingrandire La diga di Occhito è rimasta isolata. La strada comunale Carlantino-Occhito, unica via di collegamento all’invaso, è stata chiusa al traffico veicolare a causa di una grossa frana provocata dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. A circa un chilometro dallo sbarramento artificiale del lago, un tratto di strada lungo 50 metri è sprofondato di un metro e mezzo risucchiando la carreggiata. I dipendenti del Consorzio di Bonifica di Capitanata, addetti al controllo e alla sicurezza dell’invaso, raggiungono il loro posto di lavoro a piedi, passando sulla frana e mettendo così a serio rischio anche la propria incolumità. A darne notizia è il sindaco di Carlantino, Vito Guerrera.

Se la frana dovesse aumentare di dimensioni, rendendo impossibile il suo attraversamento anche a piedi, allora la situazione diventerebbe di elevato allarme e di emergenza assoluta. I dipendenti del Consorzio, infatti, non potrebbero raggiungere più i macchinari per regolare le paratoie. Un fatto preoccupante, soprattutto in questo momento, con la diga quasi ai massimi livelli. L’invaso, proprio per la straordinaria quantità d’acqua raccolta in questi ultimi mesi, è tenuto sotto costante e continuo monitoraggio.

Tre anni fa, lo stesso tratto di strada, quegli stessi 50 metri di carreggiata, si erano abbassati di circa 20 centimetri. Il sindaco di Carlantino, Vito Guerrera, denunciò la situazione di emergenza alla Protezione civile, alla Prefettura di Foggia e alla Regione Puglia sottolineando che lo smottamento, già nel 2006, si caratterizzava come strutturale poiché riguardava un intero tratto di strada. Pochi giorni dopo, il direttore del Consorzio di Bonifica, Giuseppe D’Arcangelo, accusò Guerrera di “allarmismo” e di “esagerazioni”, mentre la Protezione Civile confermò che il pericolo non era affatto sovrastimato dal primo cittadino carlantinese. Il Genio Civile di Foggia, comunque, ha già provveduto a effettuare un sopralluogo per valutare l’entità e la pericolosità del fenomeno.



 Uff. Stampa Comune Carlantino

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 2338

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.