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27/04/2009

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GLI ACCREDITANO 100MILA EURO E LI RESTITUISCE

Clicca per Ingrandire A raccontare l’episodio il fratello, Giuseppe, orgoglioso di questo grande gesto d’onestà, reso ancora più nobile dal fatto che il giovane Leonardo Guerra, pur essendo laureato con 110 e lode in lingue, come interprete e traduttore, è ancora disoccupato. “Recatosi in banca qualche giorno fa per un estratto conto, mio fratello si è accorto di aver ricevuto un accredito di ben centomila euro”, spiega. Pensando a un errore dei computer o che l’importo fosse stato scritto in lire (come controvalore), Leonardo non vi avrebbe prestato là per là tanta attenzione.

“Tornato a casa, ha controllato il documento ufficiale di estratto conto inviato dalla banca alla fine del trimestre e si è accorto che effettivamente risultava accreditata quell'incredibile cifra”, continua, ricordando come il fratello Leonardo sia stato colto inizialmente da un momento di smarrimento. Poi in lui è subito prevalso un forte senso di onestà e così il mattino seguente si è recato dal direttore della banca per raccontare l’accaduto. Dopo un veloce controllo il direttore dello sportello sipontino del Banco di Napoli ha appurato che effettivamente si era trattato di un errore e ha provveduto a restituire l’importo al proprietario legittimo, ringraziando il giovane Leonardo per l’onestà e la prontezza con cui ha segnalato l’accaduto.

“Ho voluto far conoscere questo incredibile episodio per ringraziare pubblicamente mio fratello Leonardo per l’onestà e la sincerità che ha dimostrato, nonostante alla sua età e nella sua posizione vedersi 100mila euro sul conto corrente non deve essere stata una cosa da poco”. E soprattutto difficile sarà stato rinunciare a una somma così alta. Chissà quale notte insonne per il giovane sipontino!

Leonardo, come molti altri giovani di Manfredonia, è stato costretto a lasciare la terra natia anni fa per cercare lavoro al Nord. Attualmente sta svolgendo un tirocinio formativo a Venezia, senza nessuna assicurazione per il futuro, ma questo, aggiunge il fratello con un filo di amarezza “è un altro discorso”. L’auspicio è che il bel gesto compiuto possa venire in qualche modo ricompensato, anche se per la sua famiglia la più bella ricompensa è stata l’aver capito di aver trasmesso con successo a Leonardo i veri valori della vita.

Maria Teresa Valente

 manfredonia.net

 

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