Da Ettore Gaudiosi, presidente Lions Club Foggia “Umberto Giordano” riceviamo e pubblichiamo.


Tutti noi siamo egualmente sotto shock in seguito alle notizie del terremoto e dello tsunami in Giappone. I Lions intervengono sempre con prontezza: poche ore dopo il disastro, la Fondazione Lions Clubs International si è impegnata a sostenere le operazioni di soccorso immediato con 1,25 milioni di dollari, saliti dopo pochi giorni a 5 milioni di dollari. La Fondazione, infatti, ha a disposizione un sussidio per catastrofi di ampie dimensioni, che fanno parte dei sussidi di emergenza e donazioni designate dai Lions di tutto il mondo. E’ stato anche istituito un fondo designato per i Lions del Giappone, affinchè possano sostenere direttamente gli aiuti nelle zone di questo disastro.

Ma c’è bisogno di fare di più. Nei casi di calamità, i Lions continuano a offrire il proprio aiuto: il motto “We Serve” non si ferma di fronte ai confini di un Paese o di una comunità e si estende a ogni angolo del mondo in cui c’è bisogno di aiuto. Intervenendo in prima persona, si cerca di creare un futuro migliore. I Lions chiedono l’aiuto di tutti affinché la speranza di un futuro luminoso diventi una realtà in Giappone. È possibile offrire speranza in modo diretto effettuando una donazione alla Fondazione Lions Clubs International per i soccorsi nelle aree colpite dal terremoto e dallo tsunami: ciò è fondamentale per poter andare incontro ai bisogni delle famiglie in difficoltà, sia a lungo che a breve termine. Si prega tutti, quindi, di considerare la possibilità di supportare LCIF in questa iniziativa, contribuendo all’offerta di speranza per coloro che stanno soffrendo.

(Tratto da una lettera di Eberhard J. Wirfs, presidente della Fondazione Lions Clubs International)