Da “Studenti democratici” del Politecnico di Bari riceviamo e pubblichiamo.

“Noi Studenti del Politecnico di Bari esprimiamo la più profonda solidarietà nei confronti di chi si sta mobilitando in tutta Italia, in particolare agli Studenti della nostra Città e Regione. Apprezziamo e condividiamo le ragioni e il desiderio di esprimere anche duramente il proprio dissenso attraverso le occupazioni degli Studenti di Scienze Politiche, Giurisprudenza, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Farmacia, Agraria e gli Studenti delle Scuole Medie Superiori del liceo Socrate, delle scuole di Conversano e Triggiano.

“Noi, Studenti della sede barese del Politecnico, perseverando nell'occupazione del Rettorato, ci sentiamo particolarmente vicini ai colleghi che stanno attuando la medesima forma di protesta nelle sedi distaccate del nostro ateneo a Foggia e Taranto. La lotta contro la trasformazione del ‘baronato’, da accademico a politico ed economico, sta entrando nel vivo e noi non accettiamo il colpo di coda di questo governo ormai improponibile.

“Abbiamo subìto fin troppe riforme negli ultimi anni e pretendiamo serietà: il sapere pubblico - quindi il futuro nazionale - merita un approccio di ben altro spessore culturale, dimostrato sia nella forma dell'ascolto delle parti, sia nella sostanza del buon gusto della proposta prodotta. Al ddl Gelmini mancano entrambi questi ultimi aspetti (Studenti democratici).”