LA MAIL = Gentile redazione, scrivo in ordine a un fatto delittuoso che ha visto coinvolto il Consigliere di minoranza avv. Giuseppe Falcone. Costui circa una settimana fa ha ricevuto una lettera anonima contenente minacce di morte. Di tale episodio se ne è occupata anche la Gazzetta del Mezzogiorno che ha pubblicato la notizia. Come mai questo giornale non ne ha parlato? Il soggetto interessato non è meritevole della solidarietà ricevuta da altre persone per fatti analoghi? Si vogliono evitare equivoci? In fondo è pur sempre un Consigliere comunale, seppur di minoranza....in fondo ricopre una carica pubblica! Onde evitare di dire "cosucce" che potrebbero offendere alcuno della direzione, saluto tutti e mi auguro che possiate trattare l'argomento con scienza e sensibilità... In fondo anche lui è una persona! (Lettera firmata)


LA RISPOSTA = Tutta la nostra solidarietà al consigliere di minoranza Falcone (di cui non siamo venuti a conoscenza della disavventura, che deprechiamo in privato sempre e comunque, a chiunque càpiti), ma non più tardi del 7 novembre, nell’anteprima del post dedicato all’ennesimo attentato al freelance Gianni Lannes, abbiamo scritto: “Per linea editoriale non trattiamo cronaca nera su questo giornale. Ma l’ennesimo attentato al giornalista autore di inchieste su traffici illeciti e reati ambientali non può lasciarci indifferenti.”

Qui ribadiamo la nostra scelta.